L’Hotel Weisses Kreuz e la Tenuta zum Löwen hanno uno stretto legame con la storia della Val Venosta. Una vacanza culturale in Alto Adige è uno straordinario viaggio alla scoperta delle epoche. Passa per antiche vie commerciali passando per borghi medievali e romantici monasteri di montagna e racconta storie di ricchi principi, poveri contadini e villaggi sprofondati nel lago. Ogni angolo di Burgusio è pieno di storia e di storie straordinarie. Ce ne sono tantissime. E ognuna merita di essere raccontata. L’Alta Val Venosta è un interessante fazzoletto di terra. Qui, al crocevia fra Italia, Svizzera e Austria, vissero un tempo i Venosti, i Celti e i Romani. Tutti hanno lasciato tracce del loro passaggio. Nella lingua e negli usi, nell’architettura e nel paesaggio.
Un suggerimento speciale
È stato l’imperatore Claudio nel 47 d.C. a volere questo leggendario collegamento tra nord e sud. Progettata originariamente come via di conquista dal generale Druso, la Via Claudia Augusta si è sviluppata presto come pulsante rotta commerciale tra Adria e Augsburg. Durante la vostra vacanza culturale in Alto Adige toccherete inevitabilmente anche la Via Claudia Augusta. Oggi la Via Claudia Augusta fa parte di un progetto comune della regione ed è un apprezzato percorso ciclabile.
Le pareti imbiancate dell’Abbazia di Monte Maria di Burgusio si vedono già a distanza. Situata a 1.350 metri di altezza l’Abbazia di Monte Maria è l’abbazia benedettina più alta d’Europa. L’imponente costruzione si deve ai signori di Taraspo ed è stata eretta nel XII secolo. Nella sua movimentata storia il destino dell’Abbazia di Monte Maria ha da sempre segnato anche il destino dell’intera regione. Dal 2007 un museo illustra i 900 anni di storia dell’abbazia e della zona circostante. L’Abbazia di Monte Maria possiede anche il rimarchevole Castel Principe. Questa era una volta la residenza dei vescovi di Coira. Un fatto che ancora oggi ha il suo valore, dato che sono stati questi principi i primi ad utilizzare la Tenuta zum Löwen come magazzino e foresteria. Castel Principe ospita oggi un Istituto Professionale per l’Agricoltura e le Scienze Forestali.
Una vacanza culturale in Alto Adige è molto varia, c’è una lunga lista di cose da vedere nell’Alta Val Venosta. Oltre 40 castelli, moltissimi musei e monumenti, il borgo storico di Glorenza e le antichissime rogge invitano a una lunga passeggiata attraverso epoche passate. Anche i capitoli più recenti e oscuri della storia hanno lasciato tracce importanti in Alto Adige. Il “Vallo Alpino” di Mussolini – un bizzarro labirinto di gallerie, bunker e argini porta oggi il visitatore lungo un tour nel sottosuolo. Un suggerimento speciale dalla giovane titolare Mara: “Il famoso campanile del Lago di Resia non può mancare in una vacanza culturale in Alto Adige. La mia destinazione preferita per una breve gita è comunque vicino al lago di San Valentino alla Muta. Una tranquilla località di villeggiatura e un paradiso per pescatori, appassionati di snow kite e ice yachting.”