Ogni goccia è diversa come lo è questa regione. Una vacanza gastronomica in Val Venosta richiede il giusto tempo e la giusta attenzione. Mara e Thomas Theiner saranno lieti di condividere con voi la loro esperienza di sommelier. La nostra nuova cantina offre posto per 14 persone ed inoltre alle degustazione è un ambiente particolare per festeggiare le vostre feste!
Alto Adige e vino - sono veramente un binomio azzeccato?
Thomas: Ma certamente! L’Alto Adige è una regione con una grande vocazione vinicola e negli ultimi anni la qualità è aumentata notevolmente. Il vino dell’Alto Adige non ha assolutamente niente da invidiare anche in un confronto internazionale. La resa e la produzione sono certamente minori rispetto ad altre regioni d’Italia ed è anche per questo che non si esporta in massa. Una vacanza gastronomica in Val Venosta è veramente perfetta solo davanti a un buon bicchiere di vino altoatesino!
Quale valore ha il vino nell’Hotel Weisses Kreuz?
Mara: Il vino è molto importante per noi. Mio padre ha iniziato a lavorare nel mondo del vino già vent’anni fa ed è grazie alla sua passione che oggi possiamo vantare nella nostra cantina una buona selezione di vini maturi e leggermente invecchiati. Ogni stagione aggiungiamo alla nostra offerta nuovi vini altoatesini e pregiati vini italiani. In questo modo la nostra carta dei vini diventa ogni anno più interessante.
C’è un vino preferito della famiglia Theiner?
Thomas: La mia passione da sempre sono il Pinot Nero e i vini del Piemonte – vedi Barolo e Barbaresco.
Mara: Io trovo il vino altoatesino molto interessante e variegato – ma mi piacciono molto anche i vini del Piemonte.
Quali sono i pregi dei vini altoatesini?
Mara: Il principale pregio del vino altoatesino è la sua varietà. Sia per quanto riguarda la coltivazione, che le uve o le condizioni climatiche. Qui da noi a Burgusio, proprio sotto l’abbazia di Monte Maria, a 1350 metri si trova il vigneto più alto d’Europa. Questo vino ha un carattere completamento diverso dai vini altoatesini che nascono a 200 metri sul livello del mare. Dai vini bianchi freschi e aciduli fino a chardonnay e sauvignon corposi e cremosi, passando per la leggera schiava fino al lagrein di un rosso profondo, c’è un vino altoatesino per tutti.
Qual è il posto migliore dove gustarsi un bicchierino di vino al Weisses Kreuz?
Thomas: In estate si preferisce bere un pinot bianco fresco sulla nostra terrazza panoramica. Ed in inverno i nostri ospiti si godono volentieri un bel bicchiere di vino rosso davanti al camino.
Quale particolare tesoro nascondete nella vostra cantina?
Mara: Questo lo sa solo mio padre (ride). Qualche tempo fa mi è capitato tra le mani uno Chateaux Le Pin 1987 del Bordeaux e una bottiglia di Barolo Prunotto Bussia del 1990. Poco tempo fa ho trovato un Barolo Bric del Fiasc 1997 di Paolo Scavino. La nostra cantina nasconde ancora molti segreti!